Foggia, un ritiro pieno di difficoltà: rosa da ricostruire e pochi giocatori disponibili
È iniziato ufficialmente il 24 luglio a Trinitapoli il ritiro precampionato del Foggia Calcio in vista della stagione 2025/26, ma le condizioni in cui la squadra si è radunata sono tutt’altro che ideali. Al primo giorno di lavoro, infatti, erano presenti solo otto calciatori, tra elementi confermati e giovani del settore giovanile. Una situazione che fotografa perfettamente le difficoltà che il club sta attraversando.
L’allenatore, appena tornato sulla panchina rossonera, non ha nascosto le criticità: in conferenza stampa ha parlato con franchezza, ammettendo che molti calciatori stanno rifiutando l’idea di trasferirsi a Foggia, anche a causa delle incertezze societarie e delle voci su possibili penalizzazioni in campionato.
“La realtà è questa – ha dichiarato il tecnico – dobbiamo ricostruire quasi completamente la rosa. Chi è qui oggi ha mostrato disponibilità, ma servono almeno 15-16 innesti in tempi molto rapidi. Ci stiamo lavorando, ma non sarà facile.”
Il club, dopo aver completato l’iscrizione alla Serie C, si trova ora davanti a un’altra sfida: quella di allestire una squadra competitiva in un tempo ridottissimo. La partenza in ritardo sul mercato e le incertezze legate alla situazione finanziaria stanno rendendo complicato il lavoro della dirigenza e dello staff tecnico.
Nonostante le difficoltà, l’ambiente resta determinato. Il ritiro a Trinitapoli proseguirà nei prossimi giorni con sedute tecnico-tattiche, test atletici e (si spera) nuovi arrivi. Il campo sportivo della ASD Audace ospiterà gli allenamenti, in attesa che la rosa venga completata e si possano programmare le prime amichevoli.
Per il Foggia è l’inizio di una nuova avventura, tra ostacoli evidenti e tanta voglia di reagire. L’obiettivo? Ricostruire, con pazienza e competenza, un gruppo che possa dare battaglia in Serie C. E il tempo stringe.