Quattro Calciatori Italiani Sotto Inchiesta per Scommesse Illegali: Rischiano Fino a Tre Anni di Squalifica
Un’indagine ufficiale è stata avviata in Italia dalla Procura Federale della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) per sospette scommesse illegali che coinvolgono quattro calciatori professionisti: Christian Pastina, Gaetano Letizia, Francesco Forte ed Enrico Brignola.
I giocatori sono accusati di aver piazzato scommesse su partite di calcio, incluse alcune che coinvolgevano direttamente le proprie squadre, tra il 2021 e il 2023. In quel periodo, Pastina e Letizia militavano nel Benevento, Forte ha giocato per Venezia, Benevento e Ascoli, mentre Brignola è passato da Benevento a Cosenza e poi a Catanzaro.
Secondo le prime ricostruzioni, le scommesse sarebbero state effettuate sia tramite operatori legali che illegali, e in alcuni casi usando prestanome per nascondere l’identità dei veri scommettitori.
In Italia, le norme federali vietano categoricamente ai calciatori professionisti di scommettere su partite di calcio, specialmente se riguardano le loro stesse squadre. Se le accuse verranno confermate, i quattro rischiano una squalifica fino a tre anni, compromettendo seriamente le loro carriere.
Al momento, la FIGC ha confermato soltanto l’apertura dell’inchiesta e non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni. Anche i club coinvolti mantengono il silenzio, in attesa di sviluppi concreti.
Questo caso si aggiunge alla lista crescente di scandali legati alle scommesse nel calcio italiano, e riporta al centro il tema dell’integrità sportiva e della necessità di maggiore consapevolezza tra gli atleti professionisti.